UNIVERSITA' CERCA LAVORO

EVENTO BULLI ED EROI, SCACCO MATTO AL DISAGIO GIOVANILE

Scritto da Diego Righini on .

Bulli ed eroi

Scacco matto al disagio giovanile. Arte, Musica, Cinema, Cultura e....Neuroscienze


Un video messaggio di Gianni Bisiach, i saluti di Marco Bartollomei, Presidente del CRAL -MPS, un elogio alla bellezza senese di Vinicio Serino, antropologo senese, un augurio di Aldo Rossolini, noto pediatra toscano: così è andato in onda presso CRAL-MPS di Siena l’Evento dedicato al bullismo promosso dal Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive. Il coordinamento è stato affidato a Paola Dei, scrittrice Psicologo della Gestalt e critico cinematografico, con il Patrocinio del Comune di Siena, della Provincia di Siena, della Università di Disegno Gestalt, di AGE Associazione genitori, del SNCCI Sindacato Nazionale Critici Cinematografici, della CONSCom, del GSA, di CONSCom, di Tulipani di Seta nera e di Atelier Lumière. L’evento ha visto avvicendarsi appassionanti interventi ai quali hanno preso parte, oltre alla rappresentante nazionale dei genitori Rosaria d’Anna, Mario Leoncini e Alessandro Patelli, scacchisti, il Dirigente dei Licei Poliziani, Marco Mosconi, il Dirigente del Liceo, Volta Luca Guerranti, la Docente dell’Istituto Sarrocchi, Maria Pia Ceccherini, la docente dell‘Istituto Superiore Rinaldo Franci, Lucia Goretti,  lo psicologo e scacchista Claudio Bicci, nonché docenti e dirigenti. L’evento si è concluso con il lancio del Concorso: Filma la bellezza con il tuo smartphone in 7 minuti. I dettagli sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/events/1958916994194652/, sezione Eventi: Concorso Bellezza. La collaborazione del CSPA con AGE  che va avanti da anni, si concretizza sempre più.

 

SPOLETO FILM FESTIVAL - 10/15 DICEMBRE 2018

Scritto da Diego Righini on .

PIANETA DONNA:  DALLE DONNE DELLA STORIA

ALLE DONNE NELLA STORIA DEL CINEMA

A SPOLETO, DAL 10 AL 15 DICEMBRE,

il festival CINEMATOGRAFICo

RISERVATo alle opere firmate Da AUTRICI ITALIANE.

 

Roma, 5 dicembre 2018

Si intitola “Spoleto Film Festival. Primo Piano: Pianeta Donna. Dalle donne della Storia alle donne nella storia del Cinema” la rassegna cinematografica competitiva che si terrà a Spoleto e sul territorio umbro dal 10 al 15 dicembre.

L’annuncio è stato dato dal Direttore Artistico della manifestazione Franco Mariotti: «Questo evento - ha detto - è un’idea nuova con profonde radici nel passato. Il festival è infatti l’evoluzione della storica rassegna assisana “Primo Piano sull’Autore” che, per oltre 30 anni, ha raccontato i protagonisti che hanno fatto la storia del cinema italiano e di quello mondiale (fra cui diversi premi Oscar). Con questa nuova idea allarghiamo gli orizzonti, sperimentando un punto di vista innovativo. Ci concentreremo non più sui soggetti ma sugli “ingredienti” che caratterizzano un film: le storie, i personaggi, i generi, le ambientazioni».

Primo Piano: Pianeta Donna è organizzato dall’Associazione Culturale AmaRcorD in collaborazione con il Comune di Spoleto - Assessorato alla Cultura, con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, con Luce Cinecittà, con il Centro Studi Cinematografici e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC) – Direzione Generale Cinema. Il Festival competitivo vedrà in concorso diverse opere prime e non, di lungometraggio e di cortometraggio, firmate da autrici italiane, con particolare riguardo agli esordi cinematografici, e sarà inaugurato lunedì 10 dicembre con il film Saremo giovani e bellissimi, alla presenza della regista Letizia Lamartire e della protagonista Barbora Bobulova. Sarà presentato anche il mediometraggio Il signor Rotpeter, alla presenza della regista Antonietta De Lillo. Alle proiezioni seguirà l’incontro col pubblico. Il Festival vivrà i suoi momenti clou a Spoleto ma sarà ospitato in diverse realtà umbre (fra cui Forsivo di Norcia, Campi di Norcia e Perugia) con proiezioni ed eventi speciali fra cui alcune master class con addetti ai lavori e operatori culturali, ed una mostra fotografica su Anna Magnani.

A giudicare le opere in concorso un gruppo di esperti, che assegnerà i premi per il Miglior Film, la Migliore Regia, Migliore Sceneggiatrice, Migliore Attrice, Migliore Produttrice e Miglior Cortometraggio.

Verrà inoltre assegnato un Premio speciale ad un'attrice icona del cinema italiano nel mondo.

Gli ultimi due giorni del Festival, a Spoleto, saranno caratterizzati da una serie di eventi speciali:

· La proiezione speciale del film È piccerella, di Elvira Notari, restaurato dal CSC- Cineteca Nazionale (a Spoleto il 14 dicembre);

· Il convegno Dalle donne della Storia alle donne nella storia del Cinema che si svolgerà a Spoleto sabato 15 dicembre in due sessioni: la prima con la partecipazione di storici, teologi, critici dell’arte e letterari e filosofi. La seconda, più incentrata sulla figura femminile sul grande schermo, vedrà la partecipazione di storici e critici del cinema muto e contemporaneo, oltre che di autrici e attrici dei film in concorso.

Nell’ambito del Festival sarà presentato in anteprima nazionale il film colombiano Mamá di Philippe van Hissenhoven. A chiusura dell’evento, la sera di sabato 15 dicembre, la premiazione del Festival e la consegna dei premi Domenico MeccoliScriverediCinema, dedicato a quanti si sono distinti nel corso del 2018 nella scrittura e nella promozione del cinema italiano attraverso i media, e il premio Carlo Tagliabue all’opera prima.

 

SORRISO DIVERSO DELLE DONNE - 20 NOVEMBRE 2018

Scritto da Diego Righini on .

Il “Sorriso Diverso delle Donne” vince sulla violenza: grande successo per l’iniziativa

Fulcro dell’evento, tenutosi il 20 novembre a Roma, una rassegna di cortometraggi
dedicata al tema della violenza sulle donne e una tavola rotonda

 

 

Nell’ambito delle iniziative che celebrano la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne istituita dall’ONU, ieri nella Capitale si è tenuto l’evento “Sorriso Diverso delle Donne”, progetto di comunicazione sociale promosso dall'Associazione UCL ed organizzato da Tulipani di Seta Nera.

I dati ci confermano che la violenza sulle donne è un fenomeno diffuso e trasversale, che riguarda la società nel suo insieme, e che deve essere affrontato mettendo in campo tutte le iniziative possibili. Il cinema è una risorsa fondamentale nella costruzione di una coscienza civile collettiva e “Sorriso Diverso delle Donne” nasce proprio dalla volontà di offrire un palcoscenico a chi ha scelto di interpretare, con la forza espressiva del cortometraggio e la capacità di arrivare al cuore del pubblico, un messaggio di denuncia o di speranza rispetto a questo tema.

Dopo la visione di "Manicure" di Francesco Natale, "Mia" di David Cinnella, "Donne&libertà" di Jo Squillo, "Apri le labbra" di Eleonora Ivone e "A heart in the drawer" di Roberto Leoni – cortometraggi e documentari che indagano sui vari tipi di abusi a cui vengono sottoposte le donne – si è tenuta una tavola rotonda moderata dalla conduttrice Rai Metis Di Meo.

Sono felice di partecipare a questa iniziativa che si tiene peraltro nella Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia e dell’adolescenza – ha dichiarato l’On. Giusy VersaceI giovani sono il futuro ed è nelle scuole e nei luoghi frequentati dai ragazzi che bisogna promuovere un cambiamento culturale attraverso iniziative di sensibilizzazione ed informazione per dire basta alla violenza sulle donne”. “Sorriso Diverso delle Donne descrive perfettamente la forza delle vittime di violenza che, nonostante tutto, si reinventano, trasformano il dolore e lo condividono con gli altri, raccontandosi spesso con il sorriso” ha concluso Versace.

La cantante e presentatrice Jo Squillo partendo dalle sue prime battaglie agli inizi degli anni Ottanta e dall’esperienza di “Wall of Dolls - Il muro delle bambole”, l’installazione artistica divenuta il simbolo della lotta contro i femminicidi creata da lei cinque anni fa a Milano e poi esportata in altre città italiane, ha evidenziato come ci sia ancora molto da fare: “Le donne sono riuscite a conquistare tanti diritti, a rompere il tetto di cristallo ma, nella realtà, il binomio donne e libertà è ancora molto difficile da realizzare”. E proprio “Donne e Libertà” è il titolo del documentario che la vede in veste di regista, scritto dalla giornalista Francesca Carollo, autrice del libro “Le amiche che non ho più”, che ha dichiarato: “Tenere il faro puntato su iniziative come Wall of Dolls o il documentario permette di riportare al centro dell’attenzione le vittime e le loro storie, di valorizzarle, per non dimenticarle”.

L’attrice Eleonora Ivone, al suo esordio come regista con il corto “Apri le labbra” che tratta il delicato tema della pedofilia, ha sottolineato come "la violenza sia una mancata emancipazione culturale degli uomini che non accettano la volontà di autodeterminazione della donna”.

La psicologa dell'arte Paola Dei ha approfondito il concetto di “vittima”: “Abbiamo fatto passi da gigante dal punto di vista sociale ma dal punto di vista piscologico c’è ancora molto da fare. Molte donne quotidianamente subiscono violenze ed è come se fossero abituate a tutto ciò. Diventa molto alto il livello di sopportazione che non permette di riconoscere la violenza e, di conseguenza, reagire.”

Nei nostri uffici facciamo continuamente corsi di aggiornamento e formazione per cercare di accogliere al meglio le vittime – ha dichiarato Daniela Scarpetta, ispettore della Polizia di Stato che durante la manifestazione era presente con un camper facente parte del progetto "Questo non è amore" - Non solo ascolto e accoglienza ma cerchiamo di garantire alle vittime anche tutta una serie di informazioni di cui le donne, spesso, non sono a conoscenza: dai centri antiviolenza all’iter legislativo, per esempio”.

Oltre agli interventi dalla platea di Catello Masullo (giornalista cinematografico e presidente Cinecircolo romano), Massimo Nardin (professore Università Lumsa in tecniche del linguaggio audiovisivo, sceneggiatura) e Roberto Zappetta (istruttore di difesa personale), tanti gli amici accorsi a sostenere l’iniziativa, tra cui Pino Calabrese, Giorgio Molteni, Martine Brochard, Micaela Foti, Alina Person e Simone Gallo.

L’evento si è concluso con i saluti finali della presidente UCL Ilaria Battistelli e della curatrice della manifestazione, la Dott.ssa Paola Tassone, che ha dato appuntamento alla dodicesima edizione del Festival Internazionale Film Corto a Tema “Tulipani di seta nera” che si terrà a Roma dal 3 al 5 maggio 2019.

“Sorriso Diverso delle Donne” ha ricevuto il patrocinio di ASLRoma1, Regione Lazio, FAND, ANMIL, Born To Fly.

IV GIORNATA DELLA CRITICA SOCIALE - 25 OTTOBRE 2018

Scritto da Diego Righini on .

IV Giornata della critica sociale: riflessione e confronto alla Festa del Cinema di Roma

 

Affollatissimo, tra pubblico e addetti ai lavori, l’incontro tenutosi lo scorso 25 ottobre nell’Auditorium Arte (Auditorium Parco della Musica), durante il quale sono state svelate importanti anticipazioni legate alla prossima edizione del Festival Internazionale Tulipani di Seta nera.

A pochi giorni dalla conclusione della tredicesima edizione della Festa del cinema di Roma, Tulipani di Seta Nera e Università Cerca Lavoro - hanno organizzato all’interno dello Spazio Roma Lazio Film Commission, allestito presso l’Auditorium Parco della Musica, con la partnership di Born To Fly Network, la Giornata della Critica Sociale – Sorriso Diverso 2018. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, porta all’attenzione dei giornalisti e del pubblico quelle pellicole presentate all’interno della manifestazione romana che si sono occupate di tematiche sociali.


“Affrontare le difficoltà, affrontare se stessi” è stato il focus del dibattito che ha animato un pomeriggio di riflessione e di confronto moderato dalla conduttrice Rai Metis Di Meo. A dare il via all’incontro Diego Righini, Presidente di Tulipani di Seta Nera, da sempre impegnato a sostenere questo momento culturale “perché i film che si occupano anche delle persone sono da tenere in maggiore considerazione” e che è proseguito con i saluti di Laura Delli Colli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma, che ha sottolineato come sia importante “avere alla Festa del cinema di Roma un’attenzione e uno spazio aperto al sociale” e di Giulia Morelli, in rappresentanza della Direzione artistica di “Alice nella Città”.

Quattro le opere selezionate e portate all’attenzione del pubblico in sala: “Tutte le mie notti” di Manfredi Lucibello e “Il vizio della speranza” di Edoardo De Angelis – introdotte da Mario Sesti, Coordinatore artistico Festa del Cinema di Roma – e “Wumanity” di Barbara Cupisti e “Butterfly” di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman – presentate da Carlo Brancaleoni di Rai Cinema.

Diversi gli interventi e contributi da parte dei critici cinematografici ed esperti Franco Mariotti, Catello Masullo, Paola Dei e Massimo Nardin, ma anche da parte dell’attrice Cristina Donadio, dei registi Barbara Cupisti, Alessandro Cassigoli e Manfredi Lucibello e dei produttori cinematografici Giulia Rosa D’amico e Michele Fornasero.

Durante l’incontro Serena Gray ha introdotto la visione del videoclip del brano “Io meno te” dei Cywka Duo Acustico, un vero e proprio appello in musica diretto alle donne vittime di qualsiasi forma di violenza, ricordando che all’interno del festival TSN oltre ai cortometraggi possono partecipare anche i videoclip che esprimo tematiche sociali.

Il momento più atteso della serata è stato l'intervento della Direttrice artistica e ideatrice del Festival Tulipani di Seta nera, Paola Tassone, che ha svelato importanti anticipazioni legate alla prossima edizione: “La proiezione dei cortometraggi in concorso nella dodicesima edizione si terrà il 3 e 4 maggio 2019 al Cinema Quattro Fontane mentre la serata di gala al Teatro Brancaccio il 5 maggio”. “Dal 25 ottobre inoltre – ha concluso Tassone – è possibile iscrivere le proprie opere al Festival Tulipani di Seta nera sulla piattaforma www.tulipanidisetanera.it. Il termine ultimo è fissato per il 3 febbraio 2019”.

TULIPANI DI SETA NERA AL PICENTIA SHORT FILM FESTIVAL

Scritto da Diego Righini on .

 

COMUNICATO STAMPA

PAOLA TASSONE, COMPONENTE DELLA GIURIA TECNICA DELLO SHORT FILM FESTIVAL

A MONTECORVINO ROVELLA IL SUCCESSO DI TRE IMPERDIBILI SERATE PER LA SECONDA EDIZIONE DEL PICENTIA SHORT FILM FESTIVAL

Montecorvino Rovella – Nelle serate del 14, 15 e 16 settembre si è tenuta la seconda edizione del Festival di cortometraggi intitolato ai Monti Picentini, all’interno dell’Auditorium Don Gerardo Senatore. Ogni appuntamento è stato dedicato a una diversa tematica: genere horror, drama&social e commedia. Paola Tassone, direttore del Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di Seta Nera”, ha avuto il compito di giudicare i corti selezionati e, grazie alla sua esperienza nei cortometraggi sociali, ha rivolto un particolare sguardo alla sezione drama&social. A riguardo le sue parole sono state: «Con questa sezione gli organizzatori hanno proposto, come da molti anni fa il Festival TSN, di diffondere la cultura di integrazione e inclusione. Il cinema può essere un utile strumento per raggiungere le famiglie, gli studenti e i cittadini perché il cortometraggio, in pochi minuti, permette di sensibilizzare più persone».

120 sono stati i corti selezionati e votati dalla Giuria tecnica di qualità, composta da Annarita Cocca, Umberto Rinaldi, Ciera Foster, Francesco Apolloni, Giambattista Assanti, Serena Stella, Paola Tassone, Enrico Tordiglione, Mario Ferrara, Andrea Valsoano e Pietro Prete; un premio speciale è stato assegnato dal gradimento del pubblico che ha assistito alla manifestazione. Vincitore, nella prima serata presentata da Antonio Moscatiello e Ivano Cavaliere, per la categoria dedicata al genere horror, è stato il corto “Her” di Roberto Bontà Polito.


 

Due, invece, i premi assegnati il 15 settembre con la conduzione di Ludovica Ferraro e Manuel Stabile: per la sezione drama&social “Ndunetta” di Fiorenzo Brancaccio, per il premio assegnato dalla giuria tecnica “Departures” di Nicolas Morganti Patrignani. Ha chiuso infine questa seconda edizione il premio assegnato per il genere commedia, andato a “Legge n. 38” del trio comico Villa Perbene, durante l’ultima serata presentata da Simona Palmieri e Michele Carucci.

Numerose sono state le partecipazioni, come quella di Claudio Gubitosi, fondatore e direttore artistico del Giffoni Film Festival ed Enrico Tordiglione, presidente del PittiMovie Italia. Presenti durante il festival anche numerose personalità politiche: l’On. Luigi Casciello, l’On. Isabella Adinolfi e l’On. Nicola Acunzo.

Rilevanti i partner ufficiali che hanno promosso e incoraggiato questa iniziativa, creata da un gruppo di giovani, tra i quali Campania Film Commission, World Film Fair (New York), Jaipur International Film Festival (India), Giffoni Film Festival e il Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di Seta Nera”.

Grande è stata la soddisfazione alla chiusura, per questo secondo anno, determinata anche dalla lettera inviata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, alla direzione del Picentia Short Film Festival: «[…] è una bella sfida culturale, che nasce in una vivace realtà locale della nostra Campania con tutti I presupposti per affermarsi a livello internazionale».

Delle parole che, ci si augura, possano diventare presto realtà.

 

 

Premi e Traguardi